Gestione del corpo performativo

Corso indirizzato a chiunque voglia approfondire un percorso fisico motorio legato al training dell’attore o del danzatore.

tenuto da Anna Albertarelli

paradosso_gallery_8

anatomia esperienziale
marzialità e meditazione
propriocezione
dinamiche mente-spazio-corpo

Si analizzeranno i seguenti strumenti per il “corpo” attoriale o danzante

anatomia esperienziale

per focalizzare l’autocoscienza del corpo e le sue potenzialità residue, al fine di poter agire nel gesto senza inutili dispendi energetici

marzialità e meditazione

come veicolo al lavoro sull’energia del singolo e del gruppo

saper sentire gli altri sulla scena ed essere in grado di gestire gli impulsi emozionali al momento della performance, per non perdere di vista il concetto del rapporto danzatore-attore-pubblico

imparare a stare dentro e fuori dal corpo in una visione cinetica a 360 gradi

un percorso all’ascolto che porta alla consapevolezza che l’evento artistico non è solo forma estetica o enunciazione, ma alla base ci sono presenza, concentrazione ed energia

teatro fisico

quando il corpo ha appreso il movimento è necessario donargli un’anima, un colore, un ritmo per far sì che diventi personaggio e che possa raccontare stati d’animo ed emozioni; allora la sequenza si trasforma ed il modello formale viene smantellato dalla personalità-intenzione-reazione del personaggio

saper gestire entrambe le cose significa portare nella tecnica di movimento sfumature e dettagli, corpo e spessore

I commenti sono chiusi.